lunedì 27 aprile 2015

Lunedì 27

Ritiratevi da ogni fratello che cammina disordinatamente (2 Tess.3:6)



Dopo aver detto queste parole, Paolo si riferì in maniera specifica a cristiani che "non [volevano] lavorare" (2 Tess.3:10). Se questi si potevano considerare 'disordinati', tanto più lo era chi stava scivolando nell'apostasia! La compagnia di persone del genere era molto pericolosa e andava evitata. Questo vale anche oggi (Prov.13:20). Dal momento che lo scoppio della grande tribolazione e la fine di questo sistema malvagio sono sempre più vicini, questi avvertimenti ispirati del I secolo hanno ancor più valore. Non vogliamo assolutamente 'venire meno allo scopo' dell'immeritata benignità di Geova e perdere la vita eterna, che sia in cielo o sulla terra (2 Cor.6:1). Se mai qualcuno che frequenta le nostre adunanze cercasse di trascinarci in discussioni basate su congetture personali o in conversazioni dal tono critico, dovremmo stare molto attenti a non farci coinvolgere (2 Tess.3:13-15). w13 15/12 1:8, 9

Nessun commento:

Posta un commento