giovedì 16 aprile 2015

Giovedì 16

Andate, mangiate le cose grasse e bevete le cose dolci, e non vi contristate, poiché la gioia di Geova è la vostra fortezza (Nee.8:10)



Questo non era il momento di confessare pubblicamente i peccati. Era un giorno di festa, un'occasione gioiosa per adorare Geova (Num.29:1). Il popolo ubbidì alle parole di Neemia e quello si trasformò in un giorno di "grande allegrezza". Il giorno successivo i capi delle tribù si incontrarono di nuovo per capire come la nazione avrebbe potuto aderire maggiormente alla Legge di Dio. Esaminandola scoprirono che nel settimo mese, tishri, dal quindicesimo al ventiduesimo giorno, avrebbero dovuto celebrare la festa delle capanne e concluderla con l'assemblea solenne, perciò iniziarono a fare i preparativi. Quella che seguì fu la più bella festa delle capanne dai giorni di Giosuè, e generò "grandissima allegrezza". "Di giorno in giorno, dal primo giorno fino all'ultimo giorno", la lettura ad alta voce della Legge fu un aspetto saliente della festa (Nee.8:12-18). w13 15/10 3:3, 4

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