sabato 12 settembre 2015

Sabato 12

Il rammemoratore di Geova è degno di fede (Sal.19:7)



I rammemoratori aiutarono i primi cristiani a rimanere fermi nella fede. Possiamo immaginare come dovette sentirsi incoraggiato Timoteo quando l'apostolo Paolo, allora prigioniero a Roma, gli scrisse: "Continua a tenere il modello di sane parole che hai udito da me" (2 Tim.1:13). Dopo aver esortato i compagni di fede a coltivare qualità come padronanza di sé, perseveranza e affetto fraterno, l'apostolo Pietro disse: "Sarò sempre disposto a rammentarvi queste cose, benché le conosciate e siate fermamente stabiliti nella verità" (2 Piet.1:5-8,12). È vero, quelle che Paolo e Pietro rivolsero ai loro fratelli erano "parole dette in precedenza dai santi profeti" (2 Piet.3:2). Ma i nostri fratelli del I secolo se la presero per quei consigli? No, perché si trattava di un'espressione dell'amore di Dio che li aiutava a "[continuare] a crescere nell'immeritata benignità e nella conoscenza del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo" (2 Piet.3:18). w13 15/9 1:17, 18

Nessun commento:

Posta un commento