venerdì 20 maggio 2016

domenica 13

Lo spirito stesso rende testimonianza col nostro spirito che siamo figli di Dio (Rom. 8:16)



Se sei un cristiano unto, senz'altro menzioni spesso la speranza celeste nelle tue preghiere personali. Quando la Bibbia parla di essere "promessi in matrimonio" allo Sposo celeste, Gesù Cristo, applichi queste parole a te e non vedi l'ora di divenire parte della "sposa" di Cristo (2 Cor. 11:2; Giov. 3:27-29; Riv. 21:2, 9-14). Quando nella sua Parola Dio esprime amore per i suoi figli spirituali, percepisci quelle parole come rivolte a te. E quando la Parola di Dio dà istruzioni ai suoi figli spirituali, lo spirito santo ti spinge a ubbidire e a dire in cuor tuo: "Questo si applica a me". Perciò, lo spirito di Dio e il tuo spirito si uniscono nel rendere testimonianza che hai la speranza di vivere in cielo. D'altro canto, se fai parte della "grande folla" di "altre pecore", Dio ti ha dato la speranza di vivere sulla terra (Riv. 7:9; Giov. 10:16). Il tuo desiderio è quello di vivere per sempre nel Paradiso, e provi gioia meditando su quanto la Bibbia dice in merito alla vita futura sulla terra. w15 15/1 2:16-18

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