venerdì 20 maggio 2016

martedì 1

Sono grato a Cristo Gesù nostro Signore, che mi impartì potenza, perché mi considerò fedele assegnandomi a un ministero, sebbene prima fossi bestemmiatore (1 Tim. 1:12, 13)



Come possiamo imitare l'eccellente esempio di Paolo nel coltivare e nell'esprimere gratitudine? Così come ha fatto lui, dobbiamo meditare su ciò che Geova ha fatto per noi a livello personale (Sal. 116:12). Come risponderemmo se ci venisse chiesto: "Per quali cose belle ringrazieresti Geova?" Per la preziosa relazione che abbiamo con Lui? Per il perdono ricevuto grazie alla fede nel sacrificio di riscatto di Cristo? O magari per i fratelli e le sorelle che ci sono stati accanto quando abbiamo affrontato prove difficili? Non includeremmo forse anche il nostro amato coniuge e i nostri cari figli? Se ci prendiamo il tempo di meditare su queste meravigliose benedizioni che il nostro amorevole Padre Geova ci ha dato, il nostro cuore sarà colmo di riconoscenza e ci spingerà a essere grati ogni giorno (Sal. 92:1, 2). w15 15/1 1:5, 6

Nessun commento:

Posta un commento