venerdì 20 maggio 2016

sabato 30

Guarda in alto, suvvia, nei cieli e conta le stelle, se sei in grado di contarle. Così diverrà il tuo seme (Gen. 15:5)



Come dovettero essere rassicuranti queste parole per Abraamo! Ogni volta che avesse alzato la testa e osservato il cielo stellato si sarebbe ricordato della promessa che Geova gli aveva fatto di moltiplicare il suo seme. E in effetti, al tempo stabilito da Dio, Abraamo ebbe un erede, proprio come gli era stato promesso (Gen. 21:1, 2). Come Abraamo, anche noi attendiamo l'adempimento delle promesse di Dio (2 Piet. 3:13). Se non teniamo la mente rivolta alle cose di sopra, potrebbe sembrarci che tale adempimento ritardi e il nostro zelo per le attività spirituali potrebbe affievolirsi. Per esempio, se in passato avete fatto sacrifici per fare i pionieri o per svolgere altre forme di servizio, siete da lodare. Ma che dire di ora? Ricordate che Abraamo tenne a mente "la città che ha reali fondamenta" (Ebr. 11:10). "Esercitò fede in Geova e gli fu attribuito a giustizia" (Rom. 4:3). w14 15/10 4:8, 9

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